Docenti e autorevolezza

Giugno 14th, 2015 § 1 comment

C’è uno spunto interessante nell’odierno tentativo di Galatea di sbeffeggiare Baricco:

Baricco comincia con il chiedersi: “È abbastanza ovvio che per ripensare il mondo, dobbiamo iniziare dalla scuola. Cosa insegniamo e perché facciamo questo? Sono queste le domande che dobbiamo porci se vogliamo davvero ripensare una scuola efficace“. Ora è curioso che chiunque si metta a discettare sulla scuola parla sempre come se noi insegnanti non ci fossimo mai posti tali quesiti. E’ come dire che un ingegnere informatico non si è mai posto il problema di capire perché sono utili i computer, o un architetto non si è mai chiesto a cosa servano le case. No, l’intellettuale di spicco si sveglia una mattina e decide che bisogna chiedersi cosa insegniamo e perché, mentre il povero docente si dà per scontato che non se lo sia mai domandato.

Mi sono chiesto: ma se un programma va in crash o una casa crolla, c’è un modo relativamente semplice per capire cosa non ha funzionato, dov’è stato l’errore. Come mai alla domanda «Perché in Calabria non sanno la matematica?», la risposta della classe docente è di rifiutare il sistema di misura dei fallimenti con la scusa che «esistono competenze e abilità che i test non possono misurare»?

Il motivo essenziale per cui uno scrittore si può permettere di discettare di pedagogia, ma non di ingegneria è che il metodo per distinguere i professionisti dai fanfaroni è banale e orientato ai risultati.
Il discorso pubblico non può accettare di essere mediato da una classe sacerdotale, quindi finché i docenti si impunteranno per evitare la valutazione, docenti buoni e docenti cattivi finiranno tutti nel medesimo calderone, con un indice di autorevolezza pari a quello dell’uomo della strada (o di twitter).

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§ One Response to Docenti e autorevolezza

  • Galatea ha detto:

    Il problema è che il test invalsi manco misura se uno “sa” la matematica, o l’italiano. O meglio, il problema è che tutti quelli che invocano gli invalsi come metro di giudizio non hanno nemmeno capito a cosa dovrebbero servire i test. E questo è molto molto LOL.

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