Sulla scheda elettorale dovrebbero mettere un asterisco vicino ai simboli dei partiti. A quanto pare, se c’è bisogno di ricordare ai consumatori che i medicinali possono avere effetti collaterali anche gravi e ai risparmiatori che le performance passate non costituiscono una garanzia di rendimenti futuri, allora c’è sicuramente bisogno di una noticina in calce per ricordare agli elettori che per governare da soli bisogna vincere le elezioni.
È sicuramente necessario ricordarlo agli elettori del centrosinistra, i quali ahimé ritenevano che a prescindere dal risultato delle urne, le uniche opzioni sul tavolo fossero vincere da soli o rigiocare la partita all’infinito finché non si fosse vinto di misura o riconsegnato il Paese nelle mani di Berlusconi. Ipotesi quest’ultima assai probabile, se il partito che anela ai voti degli italiani si dimostra talmente immaturo da provocare uno stallo politico-istituzionale durante la peggiore congiuntura economica dal dopoguerra, pur di non scendere a patti col nemico.
Scriviamo quindi dei nuovi slogan con l’asterisco: «Mai con Berlusconi! (*se ci date abbastanza voti)», così almeno sarà accontentata la correttezza comunicativa e potremo finalmente assistere al ritorno in pompa magna di Berlusconi al governo, per mano di quelli che avranno negato i propri voti al PD nel timore che qualora quest’ultimo non dovesse prendere abbastanza voti, potrebbe decidere di governare assieme a chi ci sta.
Per gli adulti, invece, la magra soddisfazione di aver ottenuto un risultato migliore di quanto ci si attendeva con questi numeri.
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